Tirreno Power, archiviata anche l’inchiesta “romana”: cadono le accuse di abuso d’ufficio per i politici

Gli atti erano stati trasmessi a Roma per competenza territoriale: l’indagine coinvolgeva 31 persone ed era quella relativa all’Aia del 2014

Nei giorni scorsi il gip Paola Di Nicola del tribunale di Roma ha archiviato il procedimento che era stato aperto dalla Procura della capitale nei confronti di trentuno persone tra amministratori locali (di Regione, Provincia, Comune di Vado e Comune di Quiliano), un funzionario del Ministero dell’Ambiente e un dirigente dell’azienda.

Le carte relative alle presunte irregolarità commesse intorno al rilascio dell’Autorizzazione Integrata Ambientale per la centrale di Vado Ligure del dicembre 2014 erano arrivate a Roma nel luglio scorso.

Tirreno Power, inizia la cassa straordinaria: le commoventi lettere di saluto ai colleghi che restano in servizio

I giovani sono rimasti a casa prima dei “vecchi”: “Vi scrivo con un nodo in gola, avrei voluto salutarvi nel vostro ultimo giorno di lavoro prima della pensione e invece non va così”

Pubblichiamo qui due lettere giunte da dipendenti Tirreno Power alla redazione di IVG (fonte IVG.it):

Salvo eventuali rivisitazioni del piano CIGS, oggi è stato il mio ultimo intervento in reperibilità e di lavoro. Ho lavorato con impegno e serietà sperando che si potesse arrivare a un epilogo diverso, mi dispiace per come è andata, ma gli interessi e le volontà in gioco erano di tutt’altro tipo. Non rinnego nulla del mio operato e se tornassi indietro rifarei le stesse cose, mi spiace solo aver sbagliato alcune valutazioni e aver riposto malamente la mia fiducia, è stato un piacere avervi conosciuto e aver lavorato con voi

 

Ciao a tutti, sono giunto all’ultimo giorno di lavoro come tanti altri colleghi. Ci tenevo a salutarvi tutti di persona ma purtroppo non è stato possibile visti i turni opposti che abbiamo fatto. Vi scrivo con un nodo in gola in quanto avrei voluto salutarvi il vostro ultimo giorno prima della pensione e augurarvi di godervela con tanta salute e felicità dicendovi anche scherzosamente che io rimanevo a lavorare per mantenere voi ‘vecchi rompiscatole’. Non va cosi però io vi auguro le stesse cose e vi ringrazio per tutto quello che mi avete dato e insegnato sia in ambito lavorativo che umano

Non vi siete mai stancati di spiegare e farmi vedere le cose con tanta passione e pazienza. Non mi dilungo troppo perché altre parole non servono. Mi avete anche fatto tanto divertire cosa che non è facile ne scontata in ambito lavorativo. Avrò un bellissimo ricordo del tempo passato con voi. Grazie! Un saluto e un abbraccio. Arrivederci a tutti

 

Petizione alla Commissione Lavori del Parlamento Italiano ed Europeo

Chiesta una revisione della classificazione dei lavori usuranti.
La proposta di Alcev è quella di estendere i benefici previdenziali anche ai lavoratori di unità organizzative oggetto di sequestro cautelare per paventato disastro ambientale e sanitario

Pubblichiamo qui e qui le petizioni indirizzate rispettivamente alla Commisione Lavori usuranti del Parlamento Italiano ed Europeo.

Le petizioni chiedono una modifica della normativa vigente, che passi per un “equo” censimento dei lavoratori potenzialmente idonei ad usufruire di flessibilità previdenziale.
Nella fattispecie, la nostra proposta è che i lavoratori non siano identificati solamente in base alle specifiche mansioni, ma individuando ed applicando criteri compatibili con una effettiva giustizia sociale.

In particolare chiediamo di includere i lavoratori che abbiano lavorato in ambienti fisicamente aggressivi (tra i quali quelli relativi alle unità operative che comprendono parti sottoposte a sequestro cautelare penale, in ragione del paventato disastro ambientale e sanitario) e che si trovino licenziati con le previsioni di di ammortizzatori sociali non in grado di accompagnarli alla pensione.